Growth vs. Climate: Conferenza sulla decrescita a Barcellona

Dal 13 al 15 Marzo si è svolta a Barcellona la conferenza Growth vs. Climate, organizzata dall'Università Autonoma di Barcellona (UAB), dall’Istituto di Scienze Ambientali e Tecnologia (ICTA) dell’ UAB e dal centro di ricerca statale Excelencia María de Maeztu. L’evento poneva al centro cinque temi principali: territorio e transizioni ecologiche giuste, salute degli oceani, città e giustizia urbana, consumo e sistemi alimentari, e politiche alternative alla crescita. Partendo dalla riflessione che l’attivita’ umana ha portato a cambiamenti irreversibili del pianeta, e che stiamo per raggiungere un punto di rottura, l’obiettivo della conferenza era quello di mettere in discussione i concetti di crescita verde, bioeconomia e Green New Deal, e di aprire un confronto sulla decrescita, o a-crescita, come modelli alternativi.

Un elemento interessante e’ stata la partecipazione al dibattito introduttivo di figure politiche di rilievo come Teresa Ribera, vice primo ministro per la transizione ecologica e la sfida demografica del governo spagnolo, Rosa Martínez Rodríguez, Segretaria di Stato per i diritti sociali (Ministero dei diritti sociali e Agenda 2023) ed Alberto Garzón, ex Ministro del consumo spagnolo. Come relatori principali, erano presenti figure di rilievo nell’ambito scientifico tra cui Yayo Herrero, influente ricercatrice in ecofemminismo ed ecosocialismo, Joan Martinez-Alier, economista, storico ambientale ed attivista per la giustizia climatica che, attraverso il suo lavoro, ha apportato contributi significativi nell’ambito dell’ economia ecologica, e Jason Hickel, tra i più noti sostenitori della decrescita.

La conferenza ha raccolto circa 400 ricercatori internazionali da varie discipline, contribuendo alla disseminazione della conoscenza sul tema della decrescita attraverso una varietà di ambiti di ricerca e di paesi differenti. Inoltre, offrendo l’ingresso gratuito ad un certo numero di studenti, ha reso possibile una significativa partecipazione giovanile. La conferenza di Barcellona si iscrive nel quadro di un numero crescente di eventi simili, che riuniscono figure politiche, accademici ed attivisti, allo scopo di discutere alternative al modello dominante di crescita verde e sviluppo sostenibile e di dare visibilità e approfondire il tema della decrescita da varie e diverse prospettive. Seppur non facile misurarne l’impatto concreto nel breve termine, la notevole affluenza rappresenta un chiaro segnale che le risposte tradizionali al cambiamento climatico offerte dalla politica e dall’accademia risultano sempre piu’ inadeguate e che un cambio sistemico di paradigma è auspicato da un numero sempre crescente di persone.