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19 e 20 Aprile 2024
Con l'intensificarsi della crisi climatica, è emersa una domanda fondamentale: la crescita economica è compatibile con la sostenibilità ecologica? I sostenitori della crescita verde e della decrescita hanno posizioni nettamente diverse, ma concordano su una cosa: è necessario ripensare l'attuale modello di crescita economica per evitare cambiamenti climatici catastrofici e degrado ecologico.
Mentre la crescita verde mira a conciliare la crescita economica con la riduzione dell'impatto ambientale, la decrescita si propone di garantire il benessere delle persone e della natura al di là della crescita economica. Ma quale approccio è più promettente per affrontare le sfide ambientali e sociali del nostro tempo?
La crescita verde consiste nel rendere la crescita più efficiente in termini di risorse, più pulita e più resiliente senza rallentarla. Questo concetto rappresenta la strategia più ampiamente sostenuta tra i decisori politici e le organizzazioni internazionali per incorporare gli obiettivi di sostenibilità nel nostro modo di vivere e di agire. Tuttavia, un crescente numero di ricerche svolte dalla comunità scientifica mette in discussione l’idea che la crescita verde a lungo termine sia davvero possibile, o addirittura auspicabile.
La crescita verde, sebbene inizialmente promettente, si è dimostrata difficile da realizzare nella pratica. Nel gergo accademico, la separazione tra la crescita e i suoi impatti (come le emissioni) è chiamata “disaccoppiamento”. Gli sforzi per disaccoppiare la crescita economica dagli impatti ambientali non hanno avuto successo, e molti Paesi ad alto reddito hanno ancora una lunga strada da percorrere per raggiungere gli obiettivi del Paris Agreement sul clima.
Uno studio recente ha evidenziato che anche i Paesi che hanno raggiunto un certo grado di disaccoppiamento hanno bisogno di un'accelerazione significativa per rispettare gli obblighi climatici. Questo solleva dubbi sulla fattibilità della crescita verde come strategia per la sostenibilità a lungo termine.
Uno studio pubblicato dall’European Environmental Bureau nel 2019 conclude che “non solo non ci sono prove empiriche per supportare l’esistenza di un disaccoppiamento della crescita economica dall’impatto ambientale, di un’entità anche solo prossima a quella necessaria ad affrontare il collasso ambientale, ma anche, e questo forse è ancora più importante, sembra improbabile che questo disaccoppiamento possa avvenire in futuro”. Inoltre, nelle prospettive di crescita verde si prevede un ampio utilizzo di tecnologie (come la cattura e lo stoccaggio del carbonio), il che potrebbe portare a significative conseguenze negative come la deforestazione, la perdita di biodiversità e le crisi alimentari4.
La decrescita offre un nuovo paradigma economico che mette al centro il benessere delle persone e della natura, piuttosto che la crescita economica. Questo approccio richiede una riduzione deliberata dell'attività economica, specialmente nei settori dannosi per l'ambiente, per garantire la sostenibilità entro i limiti planetari.
Considerando la sfida globale di tentare insieme di perseguire lo scenario di mitigazione proposto dall’IPCC di +1.5°C e di attuare gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, appare chiaro che l’unica soluzione ragionevole sia quella di allontanarsi dal perseguimento continuo della crescita economica nei paesi ad alti livelli di consumo. Più precisamente, le strategie politiche esistenti dirette all’incremento dell’efficienza dovranno essere completate dalla ricerca della sufficienza, cioè dalla diretta riduzione della produzione economica in molti settori, e dalla parallela riduzione dei consumi, il che permetterà insieme un’alta qualità di vita all’interno dei limiti ecologici del pianeta.
In conclusione, è evidente la necessità di adottare “una nuova cassetta degli attrezzi concettuali”5 per guidare e valutare le politiche ambientali, sostenendo le molteplici alternative alla crescita verde che stanno emergendo.
1 - Parrique, T., Barth, J., Briens, F., Kuokkanen, A., & Spangenberg, J. H. (2019). Evidence and arguments against green growth as a sole strategy for sustainability. European Environmental Bureau
2 - Hickel, J., & Kallis, G. (2020). Is green growth possible?. New political economy, 25(4), 469-486
3/5 - Parrique et al. (2019)
4 - Vedi dibattito Fankhauser e Hickel, How to Save the Planet: Degrowth vs Green Growth?
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